La displasia broncopolmonare è un fattore di rischio indipendente per la comparsa di complicanze nello sviluppo neurologico in bambini nati prematuri. In questo studio sperimentale, è stato verificato se l’infusione di staminali mesenchimali cordonali in un modello murino di iperossia è in grado non solo di attenuare il danno polmonare conseguente all’iperossia ma anche di mitigare simultaneamente il danno cerebrale.
È importante sottolineare che l’iperossia determina una riduzione del peso del cervello, aumenta la morte delle cellule cerebrali e esercita un effetto ipomielinizzante.
A seguito del trapianto è stata osservato un significativo miglioramento dei danni polmonari, in termini sia di alveolarizzazione che di infiammazione. Le staminali mesenchimali hanno anche mitigato l’aumento, indotto dall’iperossia, delle cellule TUNEL-positive nel giro dentato e ridotto la concentrazione di proteina basica della mielina.
In conclusione, l’infusione intratecale di staminali cordonali mesenchimali è in grado di attenuare in contemporanea i danni polmonari e cerebrali in un modello murino di iperossia.
Fonte: Pediatr Res.