Uno studio appena pubblicato sul sito dei trial clinici dal Children’s National Hospital ha come obiettivo di trattare bambini cardiopatici con complicanze neurologiche con le cellule staminali prelevate dal midollo osseo per uso allogenico. Lo scopo è quello di stimolare la rigenerazione neurologica per i bambini che hanno malformazioni congenite al cuore che vengono operate alla nascita.

L’ NIH (National Institute of Health) ha premiato il Children’s National con un finanziamento da $2.5 milioni per testare questa ipotesi che vede le cellule staminali mesenchimali come uniche protagoniste di questo studio. Le cellule staminali mesenchimali hanno già dimostrato di avere proprietà rigenerative in diversi ambiti oltre alla capacità di modulare le risposte del sistema immunitario in un numero sempre crescente di patologie.

L’ipotesi è che quando le cellule mesenchimali vengono prelevate da un donatore di midollo osseo, queste, possono rigenerare i danni a carico delle cellule neuronali e delle cellule gliali nei cervelli di bambini appena nati.

Se questo studio dovesse dimostrarsi sicuro, si prospetta uno studio di fase 2 per poterne studiare l’efficacia. Questo potrebbe essere il primo trattamento neurologico mai testato per bambini che nascono con cardiopatie congenite.

Lo studio nasce dalla collaborazione di tre ricercatori del Children’s National: Richard Jonas, M.D., Catherine Bollard, M.D. and Nobuyuki Ishibashi, M.D.

Fonte: https://www.eurekalert.org/pub_releases/2019-11/cnh-ccc111419.php