Centro assistenza clienti
Cellule staminali per bloccare l’infezione virale
Fibrosi cistica curata con il prime editing a partire da cellule staminali
Show all

Da oggi è possibile moltiplicare le cellule staminali in laboratorio

Moltiplicare le cellule staminali in laboratorio

La moltiplicazione delle cellule staminali del sangue del cordone ombelicale è una realtà e una grande speranza per i malati di cancro.

Le cellule staminali del sangue cordonale sono utilizzate in medicina da oltre 30 anni per il trattamento di oltre 80 diverse malattie come leucemie, linfomi e anemie gravi. È dimostrato che nel campo della medicina rigenerativa l’applicazione delle cellule staminali del sangue cordonale porta benefici clinici ai pazienti.

Il prelievo del sangue cordonale può variare da 10 a 150 ml. Più è alto il volume del sangue prelevato maggiore è la quantità di cellule staminali presenti al suo interno.

Un campione medio di sangue cordonale fornisce abbastanza staminali per una persona di circa 40 – 50 kg di peso, quindi un bambino o un adulto minuto.

Conoscendo le potenzialità terapeutiche delle cellule staminali cordonali, i ricercatori hanno cercato di sviluppare tecniche per espandere le cellule staminali in vitro, così da averne abbastanza per trattare anche un paziente adulto.

Questa speranza oggi è diventata realtà: i risultati di un nuovo studio clinico mostrano che le cellule staminali del sangue cordonale moltiplicate possono essere trapiantate con successo anche in pazienti adulti.

Le cellule staminali del sangue cordonale rappresentano una svolta per la medicina dei nostri giorni e attualmente sono in corso oltre 3.000 studi in tutto il mondo per scoprirne il potenziale.

I risultati di uno studio sull’uso delle cellule staminali del sangue cordonale moltiplicato nel trattamento di pazienti con tumori del sangue, pubblicato a luglio 2021, mostra che le cellule staminali del sangue del cordone ombelicale coltivate in laboratorio e trapiantate nei pazienti sono di notevole beneficio clinico.

Omidubicel è il nome di un preparato di cellule staminali ematopoietiche proveniente da una singola unità di sangue del cordone ombelicale, moltiplicato in condizioni di laboratorio. Lo studio clinico ha valutato la sua efficacia rispetto al trapianto standard di cellule staminali del sangue cordonale. Questo studio si è svolto tra gennaio 2015 e gennaio 2020 e ha coinvolto 125 pazienti di età compresa tra 13 e 65 anni con tumore del sangue.

I pazienti che hanno ricevuto il preparato Omidubicel hanno raggiunto un adeguato recupero dei globuli bianchi 10 giorni prima rispetto ai pazienti sottoposti a terapia standard. Inoltre, hanno avuto un recupero piastrinico più rapido (fino a 42 giorni vs 90 giorni), una minore incidenza di infezioni batteriche o fungine invasive (37% vs 57%) e nei primi 100 giorni dopo il trapianto hanno trascorso più tempo fuori dall’ospedale rispetto al gruppo di controllo dei pazienti.

Questi risultati più che promettenti mostrano la possibilità di proliferazione delle cellule staminali ematopoietiche dal sangue del cordone ombelicale e il loro uso efficace nel trattamento dei tumori del sangue.

Si è scoperto inoltre che dopo il trapianto le cellule moltiplicate dal sangue del cordone ombelicale possono rigenerare il sistema ematopoietico più velocemente. Questo può significare una più ampia introduzione di questa metodologia nella pratica clinica – afferma il Prof. Emilian Snarski, Direttore Medico del Gruppo FamiCord.

La moltiplicazione delle cellule ematopoietiche era il Santo Graal dell’ematologia – un’idea che, nonostante molti tentativi nel corso degli anni, nessuno era riuscito a realizzare.

Ebbene, i risultati di questo studio mostrano che oggi il numero di cellule contenute in un campione non ha più importanza, quindi anche una piccola quantità di esso può essere utilizzata per il trattamento terapeutico.

In conclusione, grazie ai metodi di moltiplicazione delle cellule ematopoietiche, il sangue del cordone ombelicale può essere efficacemente utilizzato anche quando il numero di cellule raccolte è relativamente basso.

Pensiamo che questo passo da gigante nel campo delle nuove scoperte medico- scientifiche possa influenzare la scelta di tanti futuri genitori, che hanno il diritto di essere informati sulle enormi potenzialità terapeutiche delle cellule staminali del cordone ombelicale e sulle possibilità a loro disposizione per conservarle.

Fonte: Horovitz Mitchel E., Omidubicel Versus Standard Myeloablative Umbilical Cord Blood Transplantation: Results of a Phase III Randomized Study, in “Blood” 2021011719, 22 giugno 2021

"Siamo davvero rimasti soddisfatti, azienda seria, tutor sempre a disposizione, personale competente e professionale. Complimenti!"
Badalà/Lombardo (Cliente Sorgente)

Leggi i commenti lasciati dai nostri clienti.

Recensioni Verificate

RICHIEDI LA GUIDA

guida informativa sulla conservazione delle cellule staminali

Compila il form per ricevere gratuitamente e senza impegno la guida informativa sulla conservazione delle cellule staminali

Lasciaci i tuoi dati e riceverai la guida informativa in versione cartacea comodamente a casa tua.

Copy link