Dall’Università della California del Sud arriva un duro colpo alla calvizie. Gli scienziati sono riusciti a stimolare la ricrescita dei capelli grazie alle cellule staminali. Hanno infatti scoperto un evento molecolare chiave nella formazione dei capelli e l’hanno stimolato in [...]
Dall’Università della California del Sud arriva un duro colpo alla calvizie. Gli scienziati sono riusciti a stimolare la ricrescita dei capelli grazie alle cellule staminali. Hanno infatti scoperto un evento molecolare chiave nella formazione dei capelli e l’hanno stimolato in alcuni topi adulti. In futuro la scoperta potrebbe essere applicabile a quanti soffrono di alopecia o di calvizie maschile.
I ricercatori hanno usato degli organoidi, strutture 3D ottenute dalle cellule staminali e simili agli organi originali. Hanno seguito passo a passo lo sviluppo dei follicoli e la formazione del pelo, testimoniano il processo con delle immagini. In questo modo hanno scoperto che il processo ha sei fasi.
Il processo osservato è cominciato con cellule progenitrici separate, che si sono unite e hanno formato degli aggregati. Questi gruppi di cellule si sono trasformati in cisti polarizzate e si sono quindi trasformate in cisti coalescenti. Le cisti hanno formato un primo strato di pelle, cui si sono infine aggiunti i follicoli. La pelle e i follicoli ottenuti sono stati trapiantati in alcune cavie nude, producendo peli.
Grazie alle osservazioni, gli scienziati hanno scoperto quali sono i geni chiave nella produzione di peli e capelli. Hanno inoltre svelato una serie di eventi molecolari e processi biofisici correlati tra loro, che stanno alla base del processo. Inibendo o stimolando alcune di queste molecole, è stato possibile accelerare o bloccare la produzione di peli. Il team è così riuscito a stimolare l’attività dei follicoli e ad aumentare la produzione di peli ci circa il 40%.
Fonte: medicalnewstoday.com
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