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Anemia aplastica: la risposta terapeutica per autotrapianto di cellule da sangue cordonale

Anemia aplastica: la risposta terapeutica per autotrapianto di cellule da sangue cordonale

18.02.2020

1 min di lettura

L’anemia aplastica è una patologia del midollo osseo. La risposta terapeutica finora è stata l’immunoablazione o il trapianto eterologo di cellule staminali ematopoietiche. Su Transplantation Proceedings è appena stato pubblicato un case report di successo su trapianto autologo di cellule staminali da sangue cordonale in un bimbo di 3 anni.

In questo caso si è proceduto con una terapia immunoablativa lieve per poi effettuare un auto-trapianto di cellule staminali provenienti dal sangue cordonale del bimbo crioconservato alla nascita. Nel caso di specie sono state infuse 0.3 × 105 CD34+ cellule (cellule staminali ematopoietiche) per chilo corporeo.

Dopo l’infusione si è misurato il recupera leucocitario raggiunto completamente a 39 giorni dopo l’infusione e il recupero dei granulociti raggiunto completamente a 40 giorni dopo l’infusione. Al 55 esimo giorno si è effettuata l’ultima trasfusione di globuli rossi e di piastrine.

Le complicazioni rilevate dopo il trapianto sono state lievi e contenibili.

Ad oggi, 17 mesi dopo il trapianto, il bimbo è in completa remissione con parametri quantitativi e morfologici del midollo assolutamente nella norma.

Se ne conclude che l’autotrapianto con cellule staminali provenienti dal sangue cordonale precedentemente crioconservate è una opzione terapeutica ottimale e non richiede chemio-ablazione.

Fonte: Transplantation Proceedings, febbraio 2020

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