Dalle cellule staminali un trattamento contro l’osteoartrite

Un team della Mayo Clinic ha sviluppato un nuovo trattamento contro l’osteoartrite. La tecnica prevede l’uso di aspirato midollare concentrato, ricco delle stesse cellule staminali del cordone ombelicale. Il metodo consente di rigenerare i tessuti danneggiati, combattendo la malattia degenerativa.

L’osteoartrite è una malattia che provoca una infiammazione cronica delle articolazioni, che porta al loro deterioramento progressivo. Chi ne soffre convive con dolori cronici, affrontati alla meglio con farmaci appositi. Qualsiasi tentativo di ridurre l’infiammazione e fermare la perdita della cartilagine, però, è fino a oggi fallito. Le nuove ricerche si stanno concentrando sull’uso delle cellule staminali, nel tentativo di rigenerare il tessuto perso.

La fonte migliore di cellule staminali è il cordone, motivo per cui la conservazione del cordone ombelicale è fortemente consigliata dai medici. Nei soggetti adulti che non hanno accesso al proprio sangue cordonale, un’alternativa è il midollo osseo. Il team ha quindi usato dell’aspirato midollare concentrato per trattare 25 pazienti affetti da osteoartrite.

I medici hanno estratto il midollo dai pazienti e l’hanno iniettato in un ginocchio, mentre nell’altro hanno iniettato un placebo. Dopo l’iniezione, i pazienti si sono sottoposti a controlli regolari per 6-12 mesi, che non hanno mostrato effetti collaterali. I soggetti hanno riportato una diminuzione del dolore e un miglioramento della mobilità del ginocchio trattato con le staminali.

Secondo i ricercatori, le cellule staminali hanno stimolato un effetto riabilitativo. Ci vorrà ancora del tempo per arrivare all’uso clinico, ma lo studio mostra che la strada è quella giusta.

Fonte: medicalnewsbulletin.com