Impatto della GvHD sull’esito del trapianto allogenico di sangue cordonale

Nel corso di un recente studio clinico è stato verificato l’effetto della malattia del trapianto contro l’ospite (GvHD) sull’esito del trapianto allogenico di sangue cordonale in 2.558 pazienti affetti da leucemia o da sindrome mielodisplastica. I risultati ottenuti hanno evidenziato che la comparsa di GvHD di grado 1-2 e 3-4 in forma acuta è associata ad un basso tasso di ricaduta. Tuttavia, GvHD acuta di grado 3-4 è risultata essere associata a un più alto rischio di mortalità generale e di mortalità non associata a ricaduta rispetto alla GvHD non acuta. In aggiunta anche la GvHD cronica limitata è risultata essere significativamente associata ad un basso tasso di ricaduta.

Come riportato dagli Autori, la GvHD in forma moderata o cronica è associata non solo ad un basso tasso di ricaduta ma anche a un minor rischio di mortalità non associata a ricaduta.

Fonte: Leukemia