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Ottenuto colon umano in laboratorio

Ottenuto colon umano in laboratorio

06.07.2017

2 min di lettura

I ricercatori del Cincinnati Children's Hospital Medical Center hanno generato un colon umano grazie alle cellule staminali. Una volta trapiantato nelle cavie, l’organoide funziona in maniera molto simile a un colon naturale. La scoperta faciliterà la ricerca sulle malattie gastroint[...]

I ricercatori del Cincinnati Children’s Hospital Medical Center hanno generato un colon umano grazie alle cellule staminali. Una volta trapiantato nelle cavie, l’organoide funziona in maniera molto simile a un colon naturale. La scoperta faciliterà la ricerca sulle malattie gastrointestinali, come la sindrome del colon irritabile e la malattia di Hirschsprung.

Nel 2009 il team del dottor James Wells aveva usato cellule staminali pluripotenti umane per ottenere piccoli intestini. Gli organoidi erano dotati di un sistema nervoso funzionante, oltre che di alcune regioni proprie di uno stomaco umano. Lo studio in questione si pone in continuità con quello precedente, anche se ha presentato molte più difficoltà.

Il problema maggiore è stato identificare il modo corretto per riprogrammare le cellule staminali. Mancavano infatti molti dei dati necessari per l’operazione, riguardanti lo sviluppo embrionale dell’organo. Gli autori hanno quindi condotto una serie di analisi molecolari e genetiche su modelli animali. Si sono concentrati sulla porzione dell’intestino che in fase di sviluppo dà origine a colon, retto e cieco. Hanno così identificato i segnali molecolari che regolano le proteine chiave per lo sviluppo del colon.

La ricerca ha consentito di sviluppare il fattore di crescita BMP. I ricercatori l’hanno aggiunto per tre giorni alle cellule del tubo intestinale, ottenute dalle cellule staminali. Il fattore ha indotto una catena di eventi che ha portato alla formazione della proteina SATB2. In questo modo hanno ottenuto un organoide simile a un colon umano.

Il team ha trapiantato l’organoide in alcune cavie, per testarne il potenziale terapeutico. Dopo 10 settimane, il colon artificiale presentava alcune cellule enteroendocrine che hanno prodotto gli ormoni rintracciabili in un colon umano.

La scoperta trova molte applicazioni nello studio di malattie del tratto gastrointestinale. Sarà inoltre importante per testare gli effetti dei farmaci sul colon.

Fonte: cincinnatichildrens.org/

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