Negli ultimi anni l’età media delle neo mamme è salita a 32 anni, contro i 28 anni di quindici anni fa. I figli arrivano quindi sempre più tardi e, nel 33% dei casi, perfino dopo i 35 anni. Quali conseguenze ha questo trend per le donne?

La maternità in età “avanzata” comporta diversi problemi, molti dei quali di carattere medico. Ci sono però alcuni vantaggi che rendono l’esperienza ancora più bella, almeno sotto certi aspetti.

Vantaggi

Iniziamo con i pro del diventare mamma dopo i 35 anni. Non vanno ovviamente presi come assoluti, ma piuttosto come tendenze.

1. Regali e consigli utili da amici e parenti. Almeno parte dei conoscenti hanno già avuto un figlio, o comunque sono abbastanza maturi per scegliere regali utili per una neo mamma.
2. Maggiore maturità psicologica ed emotiva. La maternità è un’esperienza bellissima ma impegnativa, soprattutto dal punto di vista mentale. Le mamme più giovani rischiano di più di essere sopraffatte dalla gravità del momento, dato che hanno meno esperienze alle spalle.
3. Buona preparazione. Dato che hanno avuto tempo per pensare alla maternità, gran parte delle mamme più adulte hanno anche avuto il tempo di informarsi sul tema. È quindi più facile che siano preparate su tecniche educative, modi per svezzare e alimentare un bambino, sui giochi migliori per farlo divertire e imparare.
4. Se si tratta del secondo o del terzo figlio, si ha già tanta esperienza alle spalle! Se è il primo figlio, conta l’esperienza con nipoti e figli di amici.

Svantaggi

Purtroppo avere un bambino dopo i 35 anni comporta anche diversi svantaggi, molti dei quali sono legati a un fisico più “vecchio” e meno vigoroso.

1. Maggiori difficoltà a concepire. Con l’andare avanti degli anni, la fertilità femminile (ma anche quella maschile) si riduce. Una donna di 35 anni farà più fatica a concepire, rispetto a una ventenne. Non è comunque il caso di farsi prendere dal panico: il 75% delle donne tra i 35 e i 40 anni riesce comunque a rimanere incinta in meno di un anno.
2. Rischi di anomalie cromosomiche per il bambino. Con l’età si accumulano gli errori cellulari, il che comporta un maggior rischio di trasmettere un’anomalia cromosomica al feto.
3. Maggiori rischi di complicazioni per la madre. Dopo una certa età, aumentano i rischi di incorrere in problemi quali preeclampsia e diabete gestazionale. Queste complicazioni si ripercuotono anche sulla salute del bambino.
4. Meno energia, sia durante la gravidanza sia dopo, quando bisogna gestire un bimbo pieno di vita.

Nonostante tutto questo, diventare madre rimane un’esperienza splendida a qualunque età. Con tutti i pro e con tutti i contro.