Lo Scripps Research Institute, insieme a due centri di ricerca tedeschi, ha condotto uno studio su come migliorare la qualità delle cellule staminali pluripotenti indotte. La ricerca ha come fine di garantire che le cellule derivanti dalle staminali pluripotenti, usate solitamente per studi clinici e per i test tossicologici, diano risultati il più possibile accurati.
La ricerca ha le sue radici in uno studio del 2011, pubblicato su “Nature Methods”. Da allora le tecnologie usate nella genomica hanno fatto passi da gigante. Questa evoluzione ha avuto un effetto importante sulla ricerca attuale, permettendo di risolvere alcuni punti rimasti in sospeso nello studio del 2011. Ad esempio, ora è possibile vedere molto più nel dettaglio ogni gene espresso nella cellula. In questo modo, si possono ottenere dei modelli in vitro molto più sicuri.
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