Si chiama in sigla CHIP (Clonal Hematopoiesis of Indeterminate Potential)
e secondo molti e' la piu' importante scoperta in campo cardiologico da quella sull'uso delle statine per abbassare il colesterolo.
CHIP e' infatti una complessa mutazione di alcune cellule staminali,le [...]
Si chiama in sigla CHIP (Clonal Hematopoiesis of Indeterminate Potential)
e secondo molti e’ la piu’ importante scoperta in campo cardiologico da quella sull’uso delle statine per abbassare il colesterolo.
CHIP e’ infatti una complessa mutazione di alcune cellule staminali,le cellule staminali ematopoietiche, che aumenterebbe i rischi di infarto e ictus del 40-50% tra i portatori.
CHIP appare cosi’ un fattore di pericolo piu’ significativo del colesterolo alto e l’indice di mutazione ad esso associato aumenta con l’aumentare degli anni di un individuo.
La mutazione di CHIP aumenta il rischio di mortalità di 10 anni rispetto a soggetti che non presentano questa mutazione
Fonte: New England Journal, New York Times
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