Una ricerca italiana e svizzera presenta un nuovo trattamento contro la sclerosi laterale amiotrofica a base di cellule staminali. La ricerca è stata coordinata dal centro di medicina rigenerativa dell’IRCCS Casa Sollievo Della Sofferenza di San Giovanni Rotondo e promossa dall’as[...]
Una ricerca italiana e svizzera presenta un nuovo trattamento contro la sclerosi laterale amiotrofica a base di cellule staminali. La ricerca è stata coordinata dal centro di medicina rigenerativa dell’IRCCS Casa Sollievo Della Sofferenza di San Giovanni Rotondo e promossa dall’associazione Revert onlus.
Per il momento il team ha sperimentato il trattamento su 18 pazienti. Sono disponibili i risultati riguardanti i primi 6 di questi. I risultati sembrano incoraggianti e il trattamento sarebbe sicuro: nessuno dei pazienti ha manifestato effetti collaterali. Alcuni di questi mostrano addirittura dei miglioramenti, anche se è ancora presto per dire quanto siano significativi e duraturi.
L’obiettivo è partire con la fase II della sperimentazione, dopo aver ricevuto le autorizzazioni delle autorità sanitarie. Coinvolgerà tra i 60 e gli 80 pazienti per 3 anni, provenienti sia da centri italiani che svizzeri. Consentirà di raccogliere una mole maggiore di dati, che aiuteranno a farsi un’idea precisa della bontà del trattamento.
Il trattamento utilizza cellule staminali cerebrali fetali donate. I ricercatori provvedono a moltiplicare le cellule di ogni campione, così da ottimizzarne l’utilizzo. Passano poi a congelarle, per trapiantarle nel midollo spinale dei pazienti al momento giusto. Si tratta di un procedimento per ora costoso, che avrà quindi bisogno di molti fondi per andare avanti.
Fonte: lastampa.it
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