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Come dimagrire dopo il parto in modo sano

Trovare un modo per dimagrire dopo il parto è forse una delle preoccupazioni più diffuse. La neomamma si guarda allo specchio e vede la pancetta, i fianchi più larghi di quando vorrebbe, il viso tondeggiante… Come tornare in forma, sempre che sia possibile?

La parola d’ordine è una: niente panico! Rimettersi in forma dopo la gravidanza può essere difficile, è vero, ma è più che fattibile. Basta non prendere a modello attrici o cantanti, che spesso godono di team di nutrizionisti e personal trainer (per non parlare di fotografi ed esperti in Photoshop).

Quando sparisce la pancia post parto?

Dopo il parto è normale che rimanga un po’ di pancia. In parte è causata dall’accumulo di peso e di ritenzione idrica, ma c’è di più. La pancia post parto è in buona parte frutto dell’utero dilatato e dei muscoli poco tonici.

In caso di parto naturale, la pancia post parto si riduce del 50% nel giro di una settimana. Salvo grasso in eccesso, nel giro di 6 settimane dovrebbe essere sparita del tutto. In caso di parto cesareo, il restringimento della pancia è più lento: affinché l’utero si cicatrizzi e torni allo stato originale, potrebbero servire perfino 3 mesi.

Avere una pancia molle per qualche mese è quindi del tutto normale, indipendentemente dal peso acquistato in gravidanza. Per farla sparire il più in fretta possibile si consigliano:

  • pancera per 10 giorni, per aiutare i muscoli a tornare al loro posto e agevolare i movimenti;
  • massaggi delicati per stimolare la circolazione;
  • acqua e tisane per ridurre la ritenzione idrica;
  • attività fisica, anche se nei modi che vedremo.
Quando riprendere a fare attività fisica

Molte neo mamme potrebbero avere la tentazione di cominciare a fare attività fisica subito, per rimettersi in forma in poco tempo. Meglio non esagerare, quanto meno nei primi mesi.

I medici consigliano di cominciare a muoversi il prima possibile dopo il parto, ma con delicatezza e attenzione. Fare una passeggiata all’aria aperta riattiva la circolazione e accelera la perdita della pancia. Per fare sport bisogna però aspettare dalle 2 alle 6 settimane, in caso di parto naturale. Dopo un parto cesarei, spesso si devono aspettare anche 3 mesi.

Perché tanta attesa? Prima di ricominciare a fare attività fisica intensa, i muscoli addominali devono essersi riavvicinati ed eventuali ferite si devono essere cicatrizzate. Altrimenti, si rischia di danneggiare queste fasce muscolari o di strappare i punti.

Mentre si aspetta di poter ricominciare con la ginnastica vera e propria, si può camminare a passo svelto con la carrozzina al seguito. Si consigliano anche alcune forme di ginnastica dolce e di yoga, anche se è meglio parlarne con il ginecologo per assicurarsi che non ci siano controindicazioni.

Quale dieta seguire subito dopo il parto

La chiave per tornare in forma dopo il parto (e non solo) è però la dieta, che dev’essere sana ed equilibrata. Di nuovo, esagerare può essere addirittura controproducente.

Dopo il parto, andrebbero sempre evitate le diete drastiche. Come in tutte le fasi della vita, eliminare intere famiglie di alimenti fa dimagrire solo nell’immediato: tempo qualche mese e i chili tornano. Inoltre, diete di questo tipo sono particolarmente stressanti nel post parto, quando bisogna affrontare la mancanza di sonno e di tempo libero.

Piuttosto, la cosa migliore per perdere peso dopo il parto è riaggiustare il proprio stile di vita.

  • Preferire la carne bianca a quella rossa, essendo più leggera e magra.
  • Inserire una fonte proteica ad ogni pasto, per aumentare il senso di sazietà e stimolare il tono muscolare.
  • Mangiare più pesce fresco (il tonno in scatola e il salmone affumicato non valgono), che è una fonte proteica leggera e saziante.
  • Usare pasta e pane integrali, che migliorano il transito intestinale e saziano.
  • Fare colazione e inserire uno spuntino tra un pasto principale e l’altro, per mantenere il metabolismo attivo.
  • Evitare le bevande dolci e dolcificate. Se non si ama l’acqua, la si può insaporire aggiungendovi limoni, pesche e arance a pezzi: dopo una notte in frigo, l’acqua acquisterà un leggero sapore fruttato.

Questi sono consigli di massima, è ovvio. Se i chili da perdere sono tanti o ci sono problemi metabolici, è meglio parlarne con un dietologo.

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Badalà/Lombardo (Cliente Sorgente)

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