L’impiego delle cellule staminali  trova sempre maggiore diffusione nell’ambito della medicina rigenerativa. Un’ulteriore conferma arriva dagli Stati Uniti dove un gruppo di ricercatori del Worcester Polytechnic Institute ha verificato sperimentalmente la capacità delle staminali di rigenerare tessuto muscolare danneggiato in seguito ad un evento traumatico di grave natura. L’evento è stato reso possibile grazie allo sviluppo di un sistema che vede in gioco la fibrina, proteina che interviene nel processo di cicatrizzazione delle ferite, e cellule staminali umane prelevate dall’epidermide. Lo studio, pubblicato sulla rivista “Tissue Engeneering”, ha dimostrato che l’impianto, in un modello animale, di microfilamenti di fibrina ricoperti di cellule staminali permette, dopo soli 10 giorni, la rigenerazione del muscolo che riacquisisce caratteristiche funzionali  molto simili al tessuto muscolare sano.

Fonte: Aduc