Anche il latte materno potrebbe essere una fonte di cellule staminali. A rendere nota la notizia è la rivista NewScientist. Un gruppo di ricercatori dell’University of Western Australia a Crawley ha rilevato che la presenza delle staminali nel latte materno sarebbe di circa il 2% rispetto alla totale composizione del latte, ma con una percentuale che dipende dalla durata della produzione e dalla quantità di latte stesso nel seno materno. La scoperta potrebbe aprire nuove prospettive in ambito clinico e, sopratutto, l’aspetto più significativo riguarderebbe il superamento dei problemi etici legati all’utilizzo terapeutico e per la ricerca, delle staminali embrionali.  Nel mondo scientifico resta comunque molta perplessità sulla presenza di un tipo così particolare di cellule staminali, quali appunto quelle simil embrionali, nel latte materno e quindi nel seno. Si aspetta la controprova.

Fonti: Aduc