Una ricerca in corso alla Washington University School of Medicine ha sviluppato un nuovo test del sangue del cordone ombelicale che dovrebbe essere in grado di dare informazioni sul funzionamento del sistema immunitario del neonato alla nascita e sulle possibilità che il bambino si ammali durante il primo anno di vita. Attraverso un semplice campione di sangue del cordone ombelicale, quindi, potrebbe essere possibile sapere quali bimbi sono maggiormente soggetti ad ammalarsi, in particolare quali di loro rischiano di contrarre infezioni diffuse tra i neonati, come quelle alle vie respiratorie. Per lo studio, pubblicato sul Journal of Allergy and Clinical Immunology, il team di ricercatori ha utilizzato una tipologia di globuli bianchi presenti nel sangue cordonale proveniente da 82 bambini, nei quali è stato poi iniettato un comune virus respiratorio. Gli esperti, a questo punto, hanno misurato la quantità di una particolare proteina prodotta dall’organismo per contrastare l’infezione, chiamata interferone gamma. I risultati parlano chiaro: i bimbi in cui la produzione della proteina è risultata maggiore hanno contratto poche malattie nel loro primo anno di vita, mente i coetanei che hanno generato l’interferone in quantità ridotte si sono ammalati con una frequenza nettamente più alta.

Fonte: Medical Daily