Da un gruppo di ricerca dell’Università del Piemonte Orientale di Novara arriva un possibile metodo terapeutico per combattere l’emofilia A, patologia ereditaria che colpisce soprattutto il genere maschile e provoca insufficienza di coagulazione nel sangue. Il team di studiosi ha effettuato un trapianto di staminali midollari, prelevate da un topo sano e infuse nell’organismo di un altro esemplare affetto da emofilia. I risultati hanno mostrato che dopo il trapianto l’animale sano ha iniziato a produrre la proteina che permette la coagulazione del sangue, precedentemente eliminata dalla presenza della malattia. Lo studio, pubblicato sulla rivista Blood, potrebbe risultare importante per una possibile cura per combattere questa grave patologia ematica.

Fonte: Gaia News