In questo studio sperimentale è statoverificato se cellule staminali progenitrici endoteliali ottenute dal sanguecordonale erano in grado di differenziare in cellule endoteliali mature, dopoespansione in vitro e crioconservazione.In particolare staminali cordonali progenitrici endoteliali, dopo la raccolta,sono state dapprima incubate con un complesso costituito da Ferumoxides (unasospensione di nanoparticelle superparamagnetiche di ossido di ferro rivestiteda destano) e protamina solfato e, successivamente, crioconservate. Analisi influorescenza hanno dimostrato che néla criopreservazione né la presenza di Ferumoxides alteravano la capacitàdifferenziativa di tali cellule. Infine, quando somministrate in topi affettida glioma, analisi di risonanza magnetica hanno evidenziato che celluleprogenitrici endoteliali coniugate con Ferumoxides e criopreservate esibivanoun maggior tasso di migrazione verso il tumore rispetto a progenitriciendoteliali coniugate con il medesimo complesso ma non criopreservate.

Fonte:PlosOne, in pubblicazione