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I primi test dei trattamenti con staminali per l’ictus mostrano benefici

Le persone sottoposte per la prima volta al mondo al trattamento con cellule staminali dopo l’ictus, hanno mostrato una sensibile riduzione della disabilità e degli handicap dopo un anno dalle iniezioni di staminali nel tessuto cerebrale danneggiato. I pazienti sottoposti al trattamento sperimentale erano stati colpiti da ictus almeno nei sei mesi precedenti l’inizio del test: alcuni di loro sono stati in grado di muovere gli arti e svolgere attività giornaliere che non potevano fare prima del trattamento.  I pazienti hanno valutato gli effetti di questo trattamento per quello che riguarda i miglioramenti nello stile di vita: in una scala da 0 a 100 nel corso del primo anno dopo il trattamento è stato rilevato un miglioramento del 40%. Nell’autovalutazione riguardante il grado di disabilità e handicap, il miglioramento nel corso dell’anno è stato del 20%. A questo test seguirà una seconda sperimentazione su nuovi pazienti colpiti recentemente da ictus (da almeno tre mesi) per valutare la possibilità di applicare in tempi più brevi questo trattamento, in modo da tentare di prevenire l’insorgere di alcuni danni irreversibili.

Fonte: newscientist.com

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