Un team internazionale di ricercatori ha svelato alcuni processi genetici e molecolari che controllano lo sviluppo del fegato umano. La scoperta ha consentito di migliorare la produzione dei tessuti a partire dalle cellule staminali. Nonostante servano ulteriori messe a punto a livello molecolare, è un grande passo nel processo per ottenere fegati artificiali sani.

Il trapianto è l’unico trattamento oggi disponibile per le patologie del fegato all’ultimo stadio. Poiché i fegati disponibili sono limitati, i medici pongono grandi speranze nella medicina rigenerativa. I ricercatori stanno cercando un modo per convertire le cellule staminali in tessuto sano da trapiantare. La comprensione dei dettagli molecolari dello sviluppo embrionale del fegato è fondamentale per raggiungere lo scopo.

Gli autori dello studio hanno posto cellule vascolari, di tessuti connettivi ed epatiche in microambienti tridimensionali. Dopodiché hanno usato sequenze di RNA di singole cellule per monitorare i cambiamenti delle stesse. Il metodo di osservazione ha consentito di fotografare l’attività genetica in ogni tipo di cellula. In questo modo i ricercatori sono riusciti a capire quali erano i fattori di trascrizione attivi durante la loro interazione e lo sviluppo del fegato.

Dopo aver individuato i fattori di trascrizione chiave per lo sviluppo del fegato, li hanno applicati alle cellule staminali. Hanno così potuto confrontare i tessuti ottenuti in laboratori con quelli naturali. Le analisi hanno rivelato che lo sviluppo artificiale dei tessuti ricalca in molte parti quello naturale. Ciononostante, l’espressione genica dei tessuti in vitro non è identica a quella di un fegato naturale.

I dati raccolti dallo studio aiuteranno a migliorare la creazione di tessuti artificiali in laboratorio.

Fonte: cincinnatichildrens.org/