A febbraio 2022, Nature ha pubblicato un lavoro annunciando i primi due pazienti trattati in Pennsylvania con il recettore antigenico per le cellule T CAR-T per lo sviluppo dell’immunoterapia a partire da cellule T autologhe. Questo ad oggi è nettamente l’uso prevalente e può essere effettuato anche a partire da cellule staminali da sangue cordonale.

Entrambi i pazienti sono in remissione dalla leucemia linfocitica cronica da 10 anni dal trattamento. Sfortunatamente uno dei due pazienti guariti è morto di COVID nel 2021.

Ad oggi ci sono 1460 studi su CAR-T effettuati dal 2001 al 2021. Recentemente è stato fatto uno sforzo per adeguare il metodo immunoterapeutico anche per uso allogenico. I paesi che investono maggiormente su questo sono la Cina e gli Stati Uniti.

Attualmente dai database pubblicati sugli studi clinici ci sono 20 studi per uso allogenico  e c’è una crescita del 30% tra il 2018 e il 2019 e del 14% dal 2020 al 2021. Dalle stime sono previsti 200 studi clinici per uso allogenico con l’immunoterapia CAR-T nei prossimi 4 anni.

Fonte: Cell Trials data