La dott.ssa Gabrielle Briggs, dell’Università di Newcastle, sta studiando una proteina in grado di aumentare il numero di cellule staminali attive. Si tratta del fattore di differenziazione crescita 11, o GDF11, e potrebbe potenziare i processi di guarigione.

Quando il corpo subisce un trauma, specie se grave, le staminali presenti nei tessuti si attivano e rigenerano i tessuti danneggiati. Man mano che l’organismo invecchia, il processo diventa sempre meno efficiente. Le staminali diminuiscono, i tessuti invecchiano e la guarigione rallenta.

Alcuni studi avevano già rivelato che infondere il sangue di una cavia giovane in una cavia anziana può migliorare il processo di rigenerazione. Avevano anche rivelato che il merito è della proteina del sangue GDF11, pur non riuscendo a fare luce sulla sua azione. La dott.ssa Gabrielle Briggs ha usato questo spunto per studiare la proteina durante un trauma. L’obiettivo è comprendere il suo ruolo effettivo nel processo di guarigione.

Lo studio della dott.ssa Gabrielle Briggs è poco lontano dal reparto di traumatologia del John Hunter Hospital, posizione invidiabile per il suo tipo di ricerca. I campioni di tessuti soggetti a un trauma esteso hanno rivelato una quantità maggiore di cellule staminali. Secondo lo studio, la GDF11 attiva un maggior numero di cellule staminali per stimolare il processo di rigenerazione, con una azione diversa a seconda del tipo di cellula.

Comprendere l’azione della GDF11 sulle cellule staminali permetterebbe di agire sul processo di guarigione e di renderlo più efficace.

Fonte: abc.net