Le terapie a base di cellule staminali hanno un grande potenziale per la rigenerazione della cartilagine. Ciononostante, è ancora poco chiaro in che modo le staminali attivino il processo. I ricercatori al Vetmeduni Vienna hanno forse risolto il mistero.

I trattamenti a base di cellule staminali mesenchimali sollevano una domanda: in che modo le staminali promuovono la rigenerazione della cartilagine? È impossibile osservare il processo con le normali tecniche: il sistema immunitario tende a eliminare la proteina usata come marker.

Per risolvere il problema, gli scienziati del Vetmeduni Vienna hanno usato delle cavie transgeniche. Hanno creato una generazione di cavie che producesse una proteina propria dell’organismo umano. La proteina in questione è molto simile a quella usata per marcare le staminali. In questo modo hanno il sistema immunitario ha riconosciuto la proteina marker come parte dell’organismo, senza attaccarla.

La nuova tecnica ha permesso di osservare il comportamento delle cellule staminali senza ostacoli. Dopo l’iniezione, le cellule hanno orchestrato gli effetti benefici delle cellule endogene. Ciononostante, non sono state dirette responsabili della rigenerazione della cartilagine. Una scoperta che sarebbe stata impossibile senza le varianti proteiche usate.

La tecnica potrebbe tornare utile anche per altri modelli animali. Le due proteine modificate, sono infatti una combinazione perfetta per la ricerca sulle cellule staminali in generale.

Fonte: vetmeduni.ac.at/en