OMAHA, NB (US), Luglio 2019 — La capacità del sistema nervosa centrale di rigenerarsi dopo una lesione è limitata e ciò risulta in una incapacità di ritornare a una condizione di recupero totale. Nel glaucoma, la degenerazione delle cellule gangliari della retina i cui assoni connettono la retina al cervello attraverso il nervo ottico quando lesi, non hanno alcuna risposta terapeutica e portano alla cecità.

Presso l’Università del Nebraska, il team di Iqbal Ahmad ha dimostrato che le cellule gangliari possono essere rigenerate, in vitro, a partire da cellule staminali pluripotenti, creando cosi l’opportunità di individuare farmaci contro il glaucoma e di studiare aspetti di natura genetica legati alla stessa patologia.

Il dott Ahmad e il suo team hanno individuato un percorso di segnali chiamato mTOR che è presente in tutte le cellule dell’organismo e che è direttamente coinvolto nella rigenerazione delle cellule gangliari.

Il Dott. Ahmad ha passato 25 anni a studiare le cellule staminali per trattare il glaucoma che rappresenta la seconda causa di cecità irreversibile e colpisce 3 milioni di persone negli Stati Uniti e 60 milioni nel mondo.

Il lavoro svolto ha consentito di generare cellule staminali pluripotenti per la cura del glaucoma.